Ci siamo lasciati dicendo …. come si possono ottenere risultati importanti!
Niente è facile e le cose richiedono anche un po’ di tempo, però è possibile raggiungere importanti risultati.
Sempre se le piccole aziende …. diventano grandi!
Si, proprio così, perché è principalmente una questione di metodo. Ed il metodo è sempre lo stesso, qualunque cosa si produca e oltre la dimensione.
Innanzitutto deve essere ripensata la falegnameria che dovrà essere PERSONALIZZATA, COME LE ESIGENZE DELLA SUA CLIENTELA!
Ben sappiamo che il mercato richiede un’estrema personalizzazione, quindi se valutiamo
la storia del mercato, noteremo che:
UNA VOLTA ERA PRODUZIONE DI MASSA
POI VENNERO LE MODIFICHE ANNI ‘70
QUINDI NACQUE LA PRODUZIONE FLESSIBILE
OGGI DOBBIAMO AVERE
> la massima soddisfazione del cliente
> il prezzo di vendita opportuno
quindi:
> le attrezzature devono essere flessibili e collegate in rete
> i cicli di produzione brevissimi
> pochi operatori svolgono più lavori contemporanei
> la conoscenza viene diffusa nel gruppo di lavoro
> l’imprenditorialità è diffusa e di più larghe visioni
ciò permette
> il giusto profitto per il quale si lavora
Quindi, anche se la tecnica e la tecnologia aiutano, la falegnameria personalizzata, flessibile, produttiva ed economicamente positiva si forma solo con un’esatta ed accurata gestione.
Ciò porta a:
1 rivedere il layout per eliminare le improduttività
- definendo i cicli di lavorazione più idonei
- ottimizzando gli spazi
- semplificando le movimentazioni
- definendo le mansioni del personale
- prevedendo futuri ampliamenti
- ricercando le attrezzature più idonee alle necessità
- verificando gli ammortamenti
2 analizzare tempi e metodi per ridurre i costi di lavorazione
- eliminando operazioni superflue, recuperando economicità
- migliorando l'utilizzo delle risorse (uomini e macchinari)
Impostare un sistema di programmazione e analisi dei costi perché l’azienda si fonda sugli utili e la rende forte e propositiva.
Dal controllo dei costi si può gestire la lavorazione, mantenendo gli utili prefissati.
3 controllo dei costi di produzione
- la composizione dei centri di costo collegata ai dati di bilancio e ai tempi di
lavorazione, definisce il costo orario.
4 fabbisogno economico
- il controllo del fatturato periodico semplifica le procedure di messa in lavorazione
e conferisce certezza di risultato.
Infine una grande cosa per chi produce “su misura”: lo sviluppo di un preventivo!
5 con specifici software, anche in 3D, debitamente compilati, è calcolabile il costo di produzione per ogni articolo.
Quindi il valore non sarà più costruito, ma reso da calcoli matematici, quindi utilizzabile anche per forme preventive.
- la progettazione unita ai cicli operativi e ai tempi previsti fornisce un valore di
riferimento per il costo di lavorazione
- la definizione del punto di pareggio, assieme all’organizzazione della lavorazione,
rende possibile predefinire gli utili.
L’ottimizzazione potenziale delle piccole aziende, ricche di spirito imprenditoriale, umili e capaci sia di pensiero strategico che di esecuzione, può trasformarsi in attività ben remunerativa.
E, come diceva un mio maestro 40 anni fa …. se oggi fai crescere le piccole, domani ne avrai tante grandi!