La risoluzione del problema non è banale, inquanto:
a)gli spilli non debbono avere testa (capocchia più larga dello stelo) e meglio se sono messi dalla parte interna del fermavetro. In ogni caso coperti, con una giusta dose di stucco!
b)la siliconatura andrebbe sempre fatta, sia all’interno che all’esterno (ci sembra giusto sottolineare che esistono macchine automatiche per la siliconatura esterna/interna dell'infisso, con cambio colore automatico, ecc...) perchè protegge sia dall’acqua piovana che dalla condensa presente in molti locali come il bagno, la cucina, le camere, etc.
La difficoltà di formare ottimi cordoni e di entrare costantemente nella “gola”è complicata da poco idonei profili del legno o per frettolose spessorature del vetro o, ancora, da maneggiamenti dell'infisso scorretti.
c)la mancata adesione tra i listelli ed il vetro, dovuta a cause come la bombatura del legno, cattivo riposizionamento del vetro, umidità, etc. è colmabile solo con una buona siliconatura o con una guarnizione.
Riteniamo sia più opportuna la siliconatura, perché continua sui quattro lati, elastica e non particolarmente usurabile.
Comunque è certo che la mancanza di questi accorgimenti, consente alla condensa l’infiltarzione all’interno del fermavetro dove stagnerà e creerà muffe.
Se vi è piaciuto il post, Vi potrebbero interessare anche...
Nessun commento:
Posta un commento